L'INTERATTIVITÀ:Creare un legame con l'utente

L’INTERATTIVITÀ: Creare un legame con l’utente

Poco più di dieci anni fa,  avere un nostro sito internet era garanzia di traffico, una vetrina aperta al mondo. Contrariamente ai blog che sono nati un po’ dopo, i siti internet o pagine web sono sempre stati statici e l’interattività era praticamente inesistente.

Senza entrare in noiosi tecnicismi e che non fanno al nostro caso, i siti statici semplicemente sono siti web costituiti normalmente da tre o quattro pagine: La “Home” dove si descrivono un po’ tutte le generalità, il “chi siamo”, una sorta di “galleria” con prodotti, articoli o servizi offerti e infine una pagina di “contatti”.

Tutto questo era più che sufficiente per farci  conoscere.

Interattività: Significato

Oggigiorno non è così: un sito internet non può essere più un sito statico, l’interattività è diventata fondamentale. L’utente si deve sentire partecipe, deve trarre beneficio nel momento in cui interagisce con la nostra pagina. Per questo motivo creare incontri settimanali, in una sezione che si può chiamare News, blog, articoli ecc, è una scelta vincente sia a medio che a lungo termine.

Una pagina dove potete sbizzarrirvi trattando argomenti collegati alla vostra attività e che possa generare un genuino interesse,  è troppo importante.  Se avete un sito e-commerce di prodotti alimentari potete associare un blog di ricette; se siete liberi professionisti, come per esempi fisioterapisti, potete creare articoli che parlino del benessere, della prevenzione di alcune malattie collegate alla vostra attività, o semplicemente indicare alcuni esercizi che potrebbero essere utili a migliorare alcune patologie croniche in modo da rendere più gestibile la vita, nel tempo.

Questi sono argomenti che i vostri utenti gradiranno molto, che parlano di voi, di quello che concepite, di quello che fate: creano un solido legame tra voi e l’utente. Se poi questi articoli vengono commentati, l’interazione si fa efficacie e l’influenza sociale aumenta…  si sviluppa un rapporto molto interessante con il pubblico,  si creano nuovi argomenti, necessità e relative soluzioni.

Infine state dando ai vostri visitatori una voce e li state aiutando a diventare parte attiva della conversazione.

Si potrebbero fare tanti altri esempi, ma sono sicura che avete colto l’idea. A chi ci legge in questo momento, saranno già venuti in mente un infinità di argomenti che potrebbero essere sviluppati e pubblicati.

INTERATTIVITÀ

La creazione di nuovi URL

Queste nuove pagine, oltre ad offrire un contenuto interessante per gli utenti, a loro volta, creano nuovi indirizzi web ovvero nuovi url, che divengono ciò che va sotto il termine di url parlante. Se scriviamo un articolo sui funnel di vendita, come abbiamo fatto la settimana scorsa, non solo creiamo un articolo di sicuro interesse, ma creiamo anche un url come quello che segue.

://gestioneplus.com/funnel-di-vendita/

Gli url parlanti sono molto apprezzati da Google,  visto che Google nella SERP, ovvero la risposta verso l’utente più consona alla sua richiesta, premia chi si avvicina di più. Se un utente vuole cercare su Google un articolo che tratti i funnel di vendita, questo articolo sicuramente verrà proposto prima di tanti altri, visto che nell’ url stesso viene contenuta la parola chiave.

Più pagine indicizzate:  Possibilità di aumentare il traffico

Più articoli, news, ricette create: eguale a più vie che portano alla vostra pagina web. Proprio così!

Creare una rete di  “arterie” che conducano al vostro sito. Chi arriva a voi, attraverso un articolo interessante, sarà coinvolto e desideroso di sapere chi siete, osserverà con molta attenzione la vostra pagina web e non solo… tutto ciò vi renderà più visibili e interessanti anche agli occhi dei motori di ricerca.

Come creare articoli interessanti ed efficenti in termini SEO

Questa è una vera propria “arte”. Ma nel nostro caso, ci sono alcuni aspetti fondamentali che devono essere presi in considerazione.  Di seguito ne elenchiamo alcuni tra i più importanti.

– Scegliere un titolo che contenga una parola chiave tale da generare un buon volume di traffico.

– Scrivere un articolo con un contenuto “corposo”.

– Scrivere un articolo che contenga un minimo di parole suggerite per il SEO, che non dovrebbe essere inferiore a 300.

– Ricordarsi di inserire sempre i TAG necessari (Tag 1) per il titolo, (Tag 2) per i sottotitoli e cosi via. L’organizzazione nell’impaginazione dell’articolo è fondamentale. Chi ha il suo sito con Word Press si può far aiutare dal plugin Yoast.

– Annoverare nell’articolo parole chiave correlate o altre parole chiave principali. Per questo, puoi farti aiutare da un tool gratuito denominato Keyword planner di Google.

– Creare collegamenti ovvero link interni tra pagine.

– Mettere in risalto, in grassetto, i passaggi importanti.

– Nominare foto o media collegati con la parola chiave contenuta nel titolo.

– Inserire foto o immagini che illustrino l’argomento trattato.

Questa settimana non mi dilungherò molto. Spero di avere dato una chiara idea di quanto importante sia mantenere la vostra pagina web attiva. Ai giorni nostri,  se si vuole avere una pagina web che dia soddisfazione sia in termini di traffico che di autorevolezza sui motori di ricerca, bisogna essere molto presenti, costanti e saper interagire con il pubblico.

Se non ne avete il tempo o, considerate di non aver ancora maturato le giuste competenze, affidatevi a un’ agenzia web che sia in grado di offrirvi un servizio di copywriting…e che vi garantisca la redazione di un articolo alla settimana, ogni 15 giorni, o per lo meno ogni mese…  ma create questo legame importante con l’utente. È importante! Per tutti.

Alla prossima settimana.

 

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